LA ZUCCA, L’ALLEATA D’AUTUNNO PER CUORE E ARTERIE

LA ZUCCA, L’ALLEATA D’AUTUNNO PER CUORE E ARTERIE

Autunno è tempo di zucca. L’ ortaggio tipico di questa stagione e simbolo della Festa di Halloween, oltre ad essere un alimento gustoso e ideale per preparare tantissime ricette, possiede proprietà nutritive e terapeutiche che sono tuttavia ancora poco conosciute e altrettanto sottovalutate.
Povera di calorie, ma naturalmente ricca di fibre, la zucca è un ortaggio dalle qualità antiossidanti. Simbolo della festa di Halloween, protagonista di mille ricette, dalle paste fresche ai risotti, dai contorni ai biscotti, tra ottobre e novembre la zucca colora di arancio vivace le vetrine dei negozi e anche le nostre tavole.

Ma la zucca non è solo protagonista di “dolcetti e scherzetti”: le proprietà del frutto per eccellenza della famiglia delle Cucurbitaceae sono davvero tante e, sebbene i benefici della zucca sulla colesterolemia non siano del tutto provati, il buon contenuto di antiossidanti ne fa un alleato indiscusso per il cuore.

La zucca infatti contiene principi e sostanze fondamentali per la prevenzione delle patologie cardiovascolari, in quanto contribuisce a mantenere bassi i valori di ipertensione arteriosa, colesterolo e diabete, tutti fattori di rischio per il cuore.  Vediamo come e perché la zucca è un alleato prezioso della nostra salute e in particolare del nostro organo più importante.

La zucca nasce dalla famiglia delle Cucurbitacee, piante erbacee originarie dell’America Centrale. Si contraddistingue per il suo colore, giallo-arancio, e la sua forma, che può essere tonda o ovale. La struttura della zucca è costituita da polpa, semi e buccia.

  • La polpa racchiude carotenoidi, tra cui il betacarotene, la luteina e la zeaxantina. I carotenoidi sono un gruppo di sostanze antiossidanti che svolgono numerose funzioni benefiche nell’organismo, tra le quali il controllo della ipertensione arteriosa,spesso terreno fertile per l’insorgenza di patologie cardiovascolari.
  • semi invece sono ricchi di  fibre, magnesio, zinco, ferro e di grassi essenziali come Omega 3 ed Omega 6, che contribuiscono a proteggere le arterie dalla formazione di grassi che a lungo andare possono  depositarsi sulle pareti, generando l’aterosclerosi, patologia spesso responsabile di ictus e infarti.
  • Anche la buccia in realtà non andrebbe scartata da cotture e preparazioni in quanto contiene nutrienti che hanno proprietà antibiotiche, fondamentali per contrastare infezioni o infiammazioni di sangue e tessuti.

La zucca inoltre è un alimento ipocalorico che può essere prezioso per la prevenzione e la cura del diabete. Basti infatti pensare che in 100 grammi di zucca contengono solo lo 0,1% di grassi, gli altri 99,9% sono acqua, proteine, carboidrati,  calcio, fosforo , elevate quantità di Vitamina A, C.

Diversi studi condotti negli Stati Uniti hanno dimostrato che la zucca mantiene la glicemia in equilibrio, influendo sul metabolismo degli zuccheri, tanto che alcuni ricercatori stanno ipotizzando un suo impiego ufficiale nel trattamento del diabete.

Tanti i suoi benefici e vantaggi, come:

  • È ricchissima di acqua (94 grammi su un etto di prodotto) e povera di zuccheri, tanto da essere utilizzata come elemento da inserire a pieno titolo nelle diete perché è ad alta digeribilità e perché stimola la diuresi;
  • Contiene tanto carotene: la sostanza che l’organismo utilizza per produrre la vitamina A, con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie;
  • Aiuta a ridurre il colesterolo: protegge cuore e arterie a tavola;
  • Oltre alla vitamina A, la zucca contiene anche le vitamine C e B1 insieme a molti minerali tra cui calcio, fosforo sodio e potassio. Presenti anche aminoacidi e fibre.
  • Proprietà diuretiche e calmanti; i semi contengono infatti la cucurbitina, una sostanza utile nella prevenzione delle disfunzioni e dei disturbi dell’apparato urinario (protegge anche la prostata). In alcuni preparati, la zucca è infatti un ingrediente di spicco contro la cistite.
  • Contiene anche i flavonidi, che combattono i radicali liberi dell’ossigeno, mantenendo le cellule più giovani;
  • I semi sono ricchi di acidi grassi essenziali, acido linoleico ed alfa-linoleico – rispettivamente Omega-6 e Omega-3.

Il consumo di zucca – anche due o tre volte alla settimana –  può essere dunque un aiuto in più per proteggere il cuore e le arterie dallo sviluppo di disturbi che possono comportare conseguenze più serie. Ma è altrettanto opportuno affidarsi ad un cardiologo che possa valutare lo stato complessivo di salute e dare i giusti consigli di prevenzione che interessano non solo l’alimentazione, ma anche abitudini e stili di vita.

2024-10-21T07:06:39+02:00
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